Sarà necessario smaltire in
fretta la delusione per le due sconfitte e ritrovare subito la giusta
concentrazione, perché il prossimo avversario è correttamente ritenuto una
delle rivelazioni di questa prima parte della stagione. A Chizzola di Ala non
potevano augurarsi per la loro squadra (il Castelsangiorgio) un inizio migliore
di questo storico campionato. Per la neopromossa si tratta, infatti,
dell’esordio assoluto nel campionato di promozione e di certo i ragazzi di
Romani non stanno avendo problemi di adattamento: 19 punti in queste prime 10
giornate, 6 vittorie e un’unica sconfitta in casa (1-2 con l’altra sorpresa, la
Ravinense). Sulle ali dell’entusiasmo il Castelsangiorgio non solo ha mietuto
vittime illustri in campionato (Rovereto, Arco e Rotaliana) ma si è tolto pure
delle soddisfazioni nella coppa regionale.
La maggioranza dell’organico
protagonista dell’entusiasmante cavalcata nello scorso campionato è stata
confermata, con degli innesti soprattutto a livello di under. Acquisti
necessari e mirati di giovani (come un ’93 dal Mori e alcuni ’94 da
Vallagarina, Mori e Alense) che vanno ad inserirsi in una formazione dall’età
media molto bassa. Nessun nome particolarmente altisonante, ma un gruppo
abituato a giocare insieme e a seguire le indicazione di mister Romani. Finora,
piuttosto che un singolo, è stato il collettivo a mettersi in luce e il fatto
che i gol realizzati in questi primi incontri sono stati messi a segno da ben 8
giocatori diversi fa capire che l’allenatore può contare su molteplici
soluzioni.
Per la Bassa non sarà una sfida
assolutamente inedita ma quasi, dato che le due compagini si sono scontrate in
passato solamente in coppa (4-4 a Chizzola con una ben augurante e epica
rimonta finale da 4-1 a 4-4). Un avversario quasi misterioso in quanto i
giocatori locali per ragioni geografiche e per giovane età non hanno mai
militato in Val di Non o in zone limitrofe, così come non sono ancora riusciti
(ma non è escluso che ci riescano) a farsi un nome nel panorama calcistico
regionale. I nonesi in definitiva dovranno contrastare la sfrontatezza tipica
della gioventù e l’entusiasmo degli esordienti e lottare tutta la partita visto
che il Castelsangiorgio tende a sfruttare molto il fattore campo.
Sarà sicuramente un match
interessante, oltre che rilevante per la stagione di entrambe, con i padroni di
casa più tranquilli dopo 3 successi di fila e la Bassa che deve invece
ritrovare la brillantezza di inizio campionato, ma soprattutto dei punti
fondamentali.
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