domenica 26 aprile 2015

La situazione e gara con il Pinzolo


Dopo il ko di Villazzano, i risultati della domenica regalano un sorriso alla Bassa che mantiene invariato il vantaggio sulle inseguitrici: +7 su Fiemme e Pinzolo che precedono di un punto Borgo e Baone. Stessa distanza dalle rivali e una gara in meno da giocare, bene così!

Riepilogando, in vetta è sfida a due tra Rotaliana e Trento: i biancoazzurri del presidente Sebastiani non cedono di un millimetro e ribattono colpo su colpo alla squadra del capoluogo, mantenendo il prezioso punto di vantaggio sui rivali, in attesa della scontro diretto alla penultima. Contro il Castelsangiorgio risolve Sebastiani jr, professione terzino macon il vizio dei gol pesanti (decisivo anche nell'uno a zero a Condino). I gialloblu di Moratti liquidano la Virtus 2-0 e allungano sull'Albiano: pareggiando 2-2 a Cles i rossoneri hanno perso terreno e sembrano ora tagliati fuori, ma con 5 punti dal primo posto, nulla è impossibile.

In coda, muovono la classifica solo Fiemme e Baone: la formazione di Cavalese ne rifila tre al Borgo, si rimette in corsa per la permanenza in categoria e inguaia ulteriormente i valsuganotti, ora agganciati dalla Baone che non va però oltre al pari con la Benacense (1-1). Il Pinzolo cade a domicilio contro l'Arco e resta a quota 23. Ferme al palo e dunque ancora dietro alla Bassa pure Virtus (sconfitta dal Trento), Ravinense (3-0 dalla Condinese) e Castelsangiorgio (battuto di misura dalla capolista)


BASSA ANAUNIA 30
CASTELSANGIORGIO 28
RAVINENSE 27
VIRTUS 27


PINZOLO CAMPIGLIO 23
FIEMME 23
BORGO 22
BAONE 22


Le buone notizie dagli altri campi non devono però distrarci: quasi impossibile sperare di salvarsi chiudendo a 30, servono altri punti e la prossima avversaria è il Pinzolo. Partità della verità per la Bassa che si gioca un'intera stagione. Vincere significherebbe fare un passo vanti importante verso l'obiettivo, il pari rinvierebbe tutto, la sconfitta ci farebbe piombare in piena zona rossa.
I rendenesi sono in crisi nera e nel ritorno hanno racimolato meno punti di tutti. Ad ogni modo noi non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno visto che nel ritorno non abbiamo fatto molto meglio e siamo terzi nella classifica delle peggiori squadre da febbraio ad oggi. Elementi come Sherim, Collini e soprattutto la nostra vecchia conoscenza Alessio Mariotti possono mettere in difficoltà chiunque in qualunque momento.

ATTENZIONE e GRINTA le parole chiave....e magari un pò di fortuna, visto che di recente non ne abbiamo mai avuta.

AVANTI BASSA!

Vipo-Bassa 1-0


Nell'anticipo serale le Bassa incappa in una brutta sconfitta che complica ulteriormente la corsa verso la salvezza. Primo tempo decisamente sottotono, con i padroni di casa che passano con Burlon e sfiorano il raddoppio in svariate occasioni. Nella ripresa nonesi più propositivi, ma Wegher prima e Turrini poi mancano il bersaglio grosso per un pari che in fin dei conti ci poteva anche stare. 

Di fronte ad una Vipo in splendida forma e ancora imbattuta nel girone di ritorno, il nuovo mister Bonn cambia modulo passando dal tradizionale 4-3-3 ad un inedito 3-5-2. 
Davanti a Cristofori difesa guidata da Cassata, affiancato da Pinsi e Giovannini, centrocampo con Turrini e Maistrelli in mezzo, Rota e Rizzi (posizione abbastanza inusuale per lui) esterni e Hila un pò più avanzato per quello che potrebbero essere visto come 3-4-1-2. Davanti Dalfovo e il giovane Zanotti. 

Meglio l'undici di Marco Girardi in avvio, con la Bassa ancora in fase di assestamento. Alla prima vera chance la Vipo passa: sgroppata sulla sinistra del solito Giovannini (prestazione eccellente la sua) che va fino in fondo, avanza lungo l'out e pennella in mezzo per Burlon che (colpevolmente solo) insacca di testa. Nella prima parte di gara gli unici squilli nonesi sono un sinistro di poco alto di Turrini e un destro a lato di Maistrelli dai venti metri. Gli avversari si muovono bene, i nostri sbandano e Burlon può chiudere virtualmente i conti in più casi: destro fuori misura, palo dopo aver saltato il portiere e infine una percussione in contropiede con la difesa che si apre paurosamente (ingannata dal buon movimento dell'altro attaccante) e diagonale a lato. Per la Bassa spunto di Hila che serve al centro Dalfovo che in spaccata non riesce a trovare la porta. 
Vantaggio Vipo giusto all'intervallo. 
Nella ripresa doppio cambio per Bonn che getta nella mischia Wegher e Valentini. Dopo un inizio di marca favorevole alla squadra della collina, la Bassa comincia a crescere e a guadagnare campo. Ottimo impatto dei due neoentrati con Valentini che dalla fascia destra verticalizza splendidamente proprio per Wegher che taglia bene ma chiude troppo il destro e non trova il bersaglio.
È la chance più nitida per i nostri che con il passare del tempo avanzano il baricentro. La Vipo ha chiaramente spazi per le ripartenze ma spreca il match ball e ci tiene in vita. A conferma che in questo periodo ci gira tutto male, arriva pure l'infortunio per Valentini (che era entrato bene in partita) e visto che in panchina siamo contati e non ci sono altri under restiamo in dieci. Nel frattempo dentro Callovini (forse un pò troppo tardi) per un positivo Hila (il ragazzo ha qualità, manca solo un pò di self-confidence). Finale con la Bassa avanti: cross respinto sui piedi di Turrini e conclusione dai sedici metri  che esce di pochissimo, poi ultimissima palla-gol con il lancio della disperazione per Dalfovo che da posizione defilatissima tenta di rimetterla in mezzo dove non c'è però nessuno a raccogliere l'assist.
 
Quarantacinque minuti giocati piuttosto male, seconda frazione molto meglio e passo avanti rispetto a domenica scorsa. Purtroppo zero punti e i risultati delle altre potrebbero metterci in guai seri...

Cassata, baluardo difensivo e sempre tra gli ultimi a mollare
  

lunedì 20 aprile 2015

Bassa-Fiemme 1-1





La sfida tra i due allenatori subentrati in settimana finisce con un pari che scontenta tutti: gli ospiti muovono la classifica ma vedono ridursi le speranze salvezza, i padroni di casa sprecano l’occasione per allontanarsi dalla zona pericolosa. In avvio domina la paura, ma sono i ragazzi di mister Zorzi a rendersi più pericolosi: al 5’ Cristofori si supera con un’uscita provvidenziale dopo un disimpegno errato della difesa e poco dopo lo stesso numero uno chiude lo specchio a Dondio che era svettato bene sugli sviluppi di una punizione. Alla mezz’ora insidiosa inzuccata di Tommaso Varesco che sorvola di poco la traversa. Il primo squillo dei nonesi arriva al 32’: azione insistita di Zanotti, scarico per Maistrelli che calcia alto. Proprio in chiusura di frazione, chance importante per la Bassa con Giacomelli che pesca Callovini sul secondo palo, ma l’esterno attende il rimbalzo e viene murato. Copione identico nella ripresa con il Fiemme vicino al vantaggio al 16’ quando il diagonale di Varesco passa vicino al palo. Poco dopo risposta nonesa: corner, mischia e tiro di Dalfovo respinto dalla testa del difensore. Ci pensa proprio il bomber a sbloccare una gara complicata: punizione dal limite e destro potente che batte Delladio. 

Dalfovo insacca...













...corre sotto la curva

















Il Fiemme non subisce il colpo e cerca il gol fino alla fine. Al 40’ piazzato a giro dello specialista Tommaso Varesco sventato dal volo di Cistofori, poi in pieno recupero, sull’ennesima punizione, una carambola sulla barriera favorisce Valle che sotto misura infila il portiere per il meritato uno a uno.

Difficile commentare a fine match. La vittoria manca ormai da troppo tempo e questo ha reso i ragazzi più timorosi, come conferma l'ultimo quarto d'oro di sofferenza evitabile che è poi costato il gol. Gli episodi ultimamente non ci aiutano di certo: dopo la rete decisamente sospetta con la Rotaliana, ieri pareggio giunto per un fallo non fischiato. Ma il risultato è giusto per quanto ha detto il campo. Di buono c'è che abbiamo guadagnato un altro punticino sulla quart'ultima (ora +7) con una giornata in meno da disputare. Il problema è ora il calendario diventa complicato e se sbagliamo ancora non c'è più tempo per recuperare: domenica (o forse sabato in anticipo) trasferta a dir poco complicato con la Vipo ancora imbattuta nel ritorno, poi la sfida della stagione con il Pinzolo: gara che rischia di essere decisiva, anche perchè subito dopo ci attende un derby assolutamente proibitivo.


Un super Cristofori vola sulla punizione di Tommaso Varesco

venerdì 17 aprile 2015

Prologo Bassa-Fiemme


Settimana movimentata in casa Bassa con la dirigenza che per dare la proverbiale "scossa" all'ambiente ha scelto di mettere alla guida dei ragazzi Luca Bonn, indimenticato talento locale e già dirigente. 

Mia personalissima opinione: dopo l'ottima andata, abbiamo abbassato un po' la concentrazione, finendo per complicarci da soli la vita; l'allenatore paga sempre per tutti, adesso sta ai giocatori che scendono in campo dimostrare il loro valore e l'attaccamento alla maglia. 

Sfida insiodissima a Denno dove arriva un Fiemme che non ha più nulla da perdere e che ha più volte ribadito di non voler assolutamente mollare. Nell'ambiente si dice che i prossimi avversari giochino piuttosto bene, di certo occorrerà fare attenzione soprattutto a Valle e a Tommaso Varesco, due dei trascinatori. Cambio di mister anche a Cavalese, vedremo quale formazione avrà più voglia di riscatto. Match fondamentale, prima delle cinque complicatissime giornate finali! 
THROUGH STRUGGLE TO VICTORY, salviamoci!!!

Foto del match di andata, con lo splendido panorama fiemmese

lunedì 13 aprile 2015

Baone-Bassa 1-1


Un punto guadagnato o due punti persi? La Bassa non va oltre l'uno a uno sul campo dell'ultima in classifica e rinvia ancora la sterzata decisiva verso la tranquillità.
Botta e risposta nel primo tempo, con i padroni di casa che si portano in vantaggio grazie a Nazarov e i nonesi che replicano immediatamente con Rizzi che insacca dopo un'azione del solito Dalfovo.
Nella ripresa occasioni da ambo i lati con la Bassa che nel finale sfiora il colpo del k.o. prima con Zanotti (traversa), poi con Dalfovo.

Andrea Rizzi


Contro un'avversaria alla disperata ricerca di punti e per ora non esclusa dalla corsa salvezza, il punto può essere anche valutato positivamente, soprattutto perchè in un momento di difficoltà come questo è importante quantomeno muovere la classifica. Si tratta inoltre della prima volta in cui usciamo indenni dal campo di Romarzollo.

La sfida di domenica contro il Fiemme diventa però decisiva: l'undici di Cavalese è ad un bivio e si prepara alla partita della stagione. La Bassa avrebbe bisogno del successo, ma sarà vitale almeno non perdere...In calendario per il weekend vi sono Borgo-Baone e Castelsangiorgio-Virtus, dunque minimo due delle nostre rivali muoveranno la classifica: un altro giro a vuoto sarebbe catastrofico!


martedì 7 aprile 2015

Bassa- Rotaliana 1-2


La Rotaliana espugna la Val di Non e risponde immediatamente alle vittorie di Albiano e Trento, confermando la leadership nella durissima lotta per la vittoria finale. Per la Bassa Anaunia, dopo una buona prima frazione, arriva una sconfitta di misura che complica la situazione di classifica. Match condizionato dal forte vento e avvio sprint dei padroni di casa: al terzo cross dalla destra per Maistrelli che appena dentro l’area controlla ma calcia debolmente. Pochi minuti e ancora Bassa Anaunia in proiezione offensiva con un pericoloso traversone su cui irrompe Turrini: il capitano sul secondo palo schiaccia il tiro, in mezzo all’area sbuca la testa di Dalfovo, ma Folgheraiter ha i riflessi pronti e alza in corner. È un buon momento per l’undici di Girardi che insiste e sfiora il vantaggio con Zanotti che riceve palla sui quindici metri, si sposta la sfera per crearsi il varco giusto ma la conclusione è sporcata e sbatte sulla traversa. Sull’angolo successivo Maistrelli svetta sul palo lontano ma manca il bersaglio.

La traversa colpita da Cristian Zanotti




Nel miglior momento degli avversari la Rotaliana colpisce: minuto 21, nella zona destra d’attacco Enrico Callovini premia la sovrapposizione di Sebastiani che mette in mezzo un pallone teso, deviazione sfortunata di Cassata e vantaggio ospite. Alla mezz’ora Mariotti scodella un pallone morbido in area, Turrini allontana sui piedi di Enrico Callovini che di destro cerca ma non trova l’angolino basso. Tre minuti e la capolista può chiudere virtualmente i conti: grande assist di Paoli ad aprire la difesa, ma Mariotti a tu per tu con Rossetto calibra male il pallonetto e tiene in vita la Bassa Anaunia. L’errore costa caro: Martino Callovini batte in fretta una rimessa innescando Dalfovo che d’esterno anticipa l’uscita disperata di Folgheraiter e ristabilisce la parità. La squadra di Parlato non si scompone e nella ripresa alza il ritmo e parte forte. Al secondo minuto Sebastiani va sul fondo e crossa, Callovini raccoglie la respinta e da posizione defilata si coordina bene ma manda sull’esterno della rete. Mariotti ci prova con un sinistro fuori misura, poi girandola di cambi con la gara che si riaccende attorno al ventesimo: disimpegnato errato dei nonesi, recupera Paoli che serve Callovini, bloccato dal provvidenziale recupero di Giacomelli. Cinque minuti e su una punizione dai trenta metri è la traversa a dire di noi al sinistro potentissimo dello specialista Tamanini. Al 27’ l’episodio decisivo: Rotaliana in attacco, destro deviato di Gennara, la palla arriva in area e Marchione è il più lesto nel trovare la zampata vincente. La Bassa vorrebbe reagire, ma gli ospiti contengono abilmente non concedendo quasi nulla fino alla fine. 


Davide Dalfovo lotta con due avversari


Il pubblico noneso protesta per la rete del 2-1, per la dubbia posizione di Marchione. Al di là della decisione arbitrale, preoccupa più l'incapacità di creare una qualche palla-gol negli ultimi venti minuti, quando serviva attaccare. Merito certamente della Rotaliana, ma anche qualche demerito nostro in fase di costruzione. Altro dato: non ci sono statistiche ufficiali, ma ultimamente i contrasti vinti e i rimpalli favorevoli sono pochini: sfortuna? può darsi, in parte...forse serve però anche più di grinta e cattiveria.
Bene invece l'approccio iniziale, con una prima fase di partita più che positiva: varie occasione importanti non concretizzate, alla prima distrazione la capolista che ci ha infilato. 

Nota lieta di giornata: persi "solo" due punti sulla terz'ultima e uno sulla quart'ultima (+6 e +5)....potevamo perderne molti altri con diverse combinazioni di risultati; le sconfitte di alcune rivali-salvezza ci consolano un pò. 



Adesso doppio turno che sa di ultima chiamata: Baone in trasferta e Fiemme in casa, ultima e penultima. Se ne usciremo male, saremo senz'altro in piena zona retrocessione. La classifica per ora è dalla nostra, NON SI DEVE MOLLARE!!