lunedì 1 dicembre 2014

Bassa-Ravinense 3-1




Il tris sulla Ravinense fa tornare il sorriso in bassa Val di Non. Ma quanta paura per i tifosi di casa che se la sono vista brutta dopo il vantaggio siglato da Frisanco ad un quarto d’ora dal termine. Gara sempre in bilico e che sembrava indirizzata verso un giusto pareggio fino alla rete ospite che ha innescato un finale ad alto tasso emotivo. 
Girardi recupera Cristofori e anche Larcher, in dubbio alla vigilia. L'assenza di Giovannini che rientrerà a primavera toglie ogni dubbio in difesa: Larcher, Cassata, Pinsi, Giacomelli. A centrocampo ancora out Maistrelli per la squalifica rimediata per le proteste nel derby e allora il mister dà fiducia a Cattani (davanti alla difesa), capitan Turrini, Hila e Valentini. Ritrova la maglia da titolare anche Wegher e completa l'undici l'immancabile bomber Dalfovo.  

Biancoazzurri più spavaldi nei primi minuti, mentre i nostri sono ancora con la testa alle due ultime sconfitte: Mochen azzarda la soluzione dalla distanza su punizione, poi sugli sviluppi di una rimessa Proch testa la reattività di Cristofori con un colpo di testa all’indietro. La Bassa si scuote e tra il 15' e il 17' Dalfovo sfiora due volte l’uno a zero in cento secondi: ottima sponda di Valentini a liberare al tiro il numero nove con Zanella che risponde con un volo splendido e poco più tardi lo stesso centravanti entra in area dalla destra, opta per la soluzione personale con il portiere ospite che dice ancora di no bloccando miracolosamente il destro. I padroni di casa protesta per alcuni offside segnalati, mentre l'undici del sobborgo trentino si rende pericoloso con lo stacco di Dal Fiume che manca per centimentri il bersaglio. A ridosso dell'intervallo con i nonesi in avanti, Ravinense vicina al gol dopo un'azione corale che mette Proch davanti al portiere: Cristofori è perfetto e chiude provvidenzialmente. La ripresa scorre nel segno dell’equilibrio, con la Bassa che ci prova senza particolare fortuna, mentre gli ospiti badano al sodo e fanno valere la loro fisicità. Brividi per la truppa di Girardi quando il sempre efficace ex Carolli lavora un pallone al limite e invita alla conclusione Proch: tiro alto. Insidioso pure il piazzato di Mochen che spara a lato dopo un buonissimo schema dei suoi. Girandola di campi, poi al 28’ Proch apre al volo sulla destra, palla rimessa dentro e zampata di Frisanco che batte Cristofori. I nonesi  tremano, ma (per fortuna) arriva subito il pari: rimessa lunga, torre di Turrini con Dalfovo che ringrazia e da bomber vero insacca da due passi. Palla al centro e la Bassa resta in dieci, perchè Larcher, già ammonito tenta un anticipo sulle ali dell'entusiamo e si becca il secondo giallo (forse un pò severo). Sul ribaltamento di fronte però un travolgente Callovini salta l'uomo, entra in area e procura penalty e espulsione: Dalfovo è freddo e con un piattone precissimo non perdona. 

I goleador di giornata Callovini e Dalfovo


Sfida capovolta rapidamente nel delirio generale. Reazione veemente dei ragazzi dello scatenato Gabrielli e assedio al fortino noneso: Rizzi, appena entrato è costretto a ripiegare come terzino visto il rosso a Larcher ma se la cava, anche se è ormai arrocata per difendere il preziosissimo vantaggio. Cristofori dà sicurezza ai suoi con uscite impeccabili e l'unico rischio è portato da Proch che entra in area dopo una punizione battuta velocemente, tenta di appogiare ad un compagno ma trova la deviazione di Rizzi che spedisce in angolo. Cassata da leader approfitta del momento di stallo e si propone in avanti: lancio millimetri, scatto tempestivo del difensore che brucia i centrali avversari, anticipa il portiere alzando la sfera, ma poi stremato manda a lato di testa. Il neoentrato Zanotti in contropiede salta l'estremo difensore ospite e viene steso con l'arbitro che lascia correre tra lo stupore generale. Bisogna soffrire ancora e il muro noneso regge fino al quinto minuto di recupero quando Callovini ruba palla e si invola verso la porta: dribbling secco, tocco facile in porta e fine dei giochi tra l'apoteosi del pubblico.    
Si chiude quindi nel migliore dei modi una grande annata: notte di festa per i nostri, ma il campionato è lungo e ci sarà da combattere fino all'ultimo.  

I superstiti a fine serata: Miclet, Larcher, capitan futuro Giacomelli

venerdì 28 novembre 2014

Presentazione Bassa - Ravinense



Tre punti per delle vacanze senza pensieri: questa la mission della truppa di Girardi per il prossimo incontro. Una vittoria con la Ravinense consentirebbe infatti di dimenticare le ultime uscite e di allontanarsi dalle zone pericolose. Il sesto posto attuale va più che bene, ma nel gruppone che lotta per la salvezza continua a regnare l’equilibrio, con moltissime formazioni a poca distanza fra loro. Ulteriori passi falsi potrebbero complicare inutilmente una stagione finora molto buona. Dopo l’ottima ma infruttuosa prestazione nel derby, il tracollo in terra chiesana ha fatto riemergere alcune perplessità su gioco e grinta. Domenica la squadra avrà subito l’opportunità di dimostrare che si è trattato solo di una giornata storta. Lo scorso anno l’esperto mister Gabrielli giocò un brutto scherzo ad una Bassa distratta, con la Ravinense che espugnò il Salvez alla vecchia maniera: catenaccio e contropiede, o meglio, catenaccio e due errori marchiani dei nostri in versione carnevalesca. Non dubbiamo ripetere gli stessi errori.
Formazione partita a razzo, quella del presidente Stanchina, ma poi rientrata nei ranghi causa una serie di infortuni e risultati negativi. Nell’ultimo turno un pari con l’Arco, due gare fa l’impresa al limite del comprensibile in quel di Albiano con una rimonta da annali.
Il successo è comunque alla portata della vera Bassa, dipende tutto da noi!

In chiusura, piccola chicca: a fine gara a Condino allenatori e giocatori avversari si collegano al sito della Bassa, a conferma che il nostro portale è ormai diventato un punto di riferimento grazie alla completezza e alla velocità negli aggiornamenti. Questo mi dà l’occasione di ringraziare il buon Paolo Zanin, il vero artefice del successo: da poco sono state superate le 150 mila visite, risultato incredibile!

domenica 23 novembre 2014

Condinese - Bassa 4-1


Cinque su cinque...e se non è un record poco ci manca...Condino resta tabù per la Bassa che incappa nell'ennesima batosta al Bettega: la sconfitta in terra chiesana sta purtroppo diventando un appuntamento immancabile nella nostra stagione. L'eterna trasferta non era certo iniziata sotto i migliori auspici. L'umore è ancora sotto i tacchi dopo il ko nel derby e alla partenza arriva la  notizia dell'improvviso forfait di Callovini influenzato. All'arrivo ecco l'immagine di un campo disastrato causa maltempo e a peggiorare il tutto Cristofori abdica per malanni fisici prima del match. Nemmeno la passeggiata verso la chiesetta del piccolo paese è riuscita a rompere l'incantesimo... 

 


Rossetto rientra dunque tra i pali (non proprio la miglior giornata per riprendere confidenza con il campo...), Larcher, Cassata, Pinsi, Giacomelli in difesa, centrocampo con Cattani, Turrini e Hila, Rizzi a collegare mediana e attacco, Dalfovo solito puntero e Valentini in un atipico ruolo di esterno/seconda punta per una sorta di 4-3-1-2.
Avvio incoraggiante, con le due formazioni che giocano alla pari, poi la svolta: cross dalla destra, Cassata rinvia di testa, Cattani prova ad allontanare sempre di testa ma la palla finisce proprio a Bugna che stoppa e senza pensarci due volte tira dai venticinque metri....palla nell'angolo lontano con Rossetto di sasso...gran gol. La Bassa tenta di reagire ma non riesce a sfondare e non va oltre qualche angolo infruttuoso. La squadra si alza ma si espone ai contropiedi che partono quasi sempre dai piedi raffinati di Kamal, quest'anno più arretrato ma sempre pericolosissimo. Ripartenza in velocità della Condinese con Bassim che vola sulla destra ma sbaglia a non servire in mezzo i compagni e si fa chiudere. È un avvertimento per i nostri, che però non colgono il segnale e a dieci dal quarantacinquesimo capitolano ancora. L'ex Mezzocorona Luciani va a prendere palla sulla linea di metà campo per far salire la squadra, la protegge alla grande e aziona splendidamente Bassim sulla corsia destra: sgroppata dell'esterno di casa, difesa scoperta, palla tagliata in mezzo per Finales che è freddo e davanti al portiere non perdona. Doccia gelata per la Bassa che va in tilt e prima del riposo viene infilata nuovamente, questa volta da Kamal che a tu per tu con Rossetto lo salta, elude il ritorno del difensore e appoggia in rete con una calma invidiabile. All'intervallo ci si chiede se nella ripresa conviene attaccare per rientrare in partita o tentare di limitare i danni. Girardi getta nella mischia il rientrante Miclet che va sull'esterno e Wegher in avanti per creare scompiglio. La Bassa riparte con un buon piglio e dopo cinque minuti Dalfovo coscringe all'uscita pericolosa il portiere di casa con conseguente punizione a due in area: destro di Cassata e palla in rete. 

Altro gol, stavolta di piede, per il centrale difensivo. L'inerzia sembra dalla nostra, con i nonesi che effettivamente prendono campo. La speranza è comunque di breve durata perchè sul più bello la Condinese piazza il colpo del ko: filtrante per il solito Kamal che prende il tempo alla difesa, Rossetto sembra in anticipo ma Kamal con astuzia va a conquistarsi il rigore che taglia definitivamente le gambe ai ragazzi di Girardi (penalty trasformato dallo stesso Kamal). Il match finisce praticamente qui, anche se ad onor del vero ci sono ancora un paio di occasioni per parte. Dalfovo di testa non trova il bersaglio, poi dopo la "scucchiaiata" di Cassata Wegher alza da buonissima posizione perdendo l'ultimo treno per riaprire (forse) il discorso. Sull'altro versante Kamal si presenta ancora al cospetto di Rossetto, lo dribbla ma Larcher rimonta e salva. Condinese ancora vicina al pokerissimo quando dopo un'iniziativa sulla destra la palla sfila sul secondo palo dove basta ribadire in rete ma arriva solo un tiraccio fuori misura e il peggio è evitato. 

Domenica da dimenticare in fretta, sottotono tutta la squadra, Hila l'unico a salvarsi. Quart'ultimo posto a cinque punti, non si può abbassare la guardia!


1 - ROTALIANA 31  
2 - ANAUNE VAL DI NON 30  
3 - PORFIDO ALBIANO 29  
4 - TRENTO 27  
5 - ARCO 1895 22  
6 - BASSA ANAUNIA 20  
7 - BENACENSE RIVA 20  
8 - CASTELSANGIORGIO 20  
9 - PINZOLO CAMPIGLIO 19 *
10 - CONDINESE 17  
11 - RAVINENSE 16  
12 - VIPO TRENTO 15  
13 - FIEMME C.R. 15  
14 - BORGO 11  
15 - BAONE 10  
16 - VIRTUS TRENTO 4