Aquila Tn - Bassa 1-0

Era la classica partita da non perdere, contro una rivale salvezza che sta attraversando un ottimo momento...e puntalmente è arrivata la sconfitta. Ko aggravato dai punti conquistati dalle altre formazioni di bassa classifica (vedi Ravinense a Mori). 

Rimaniamo comunque a + 9 sulla Rotaliana terz'ultima e a +6 sulla quart'ultima. 

Quanto al match di Meano (campo dell'Aquila per questa stagione), è bastato un mezzo errore per essere condannati a tornare a casa senza punti. Dato su cui riflettere è quello per cui quest'anno quando siamo passati in svantaggio, abbiamo sempre perso. La stampa parla di Bassa Anaunia "tenace", di "assalto all'arma bianca", ma il pareggio non arriva e domenica c'è il derby, sfida decisamente sentita ma a dir poco proibitiva...

Salvano il weekeng gli Juniores che travolgono 4-1 la Benacense e i Giovanissimi che impongono il pari all'Azzurra in via Olmi.

BASSA ANAUNIA - Settaurense 3-0

La Bassa Anaunia ritrova il successo davanti al pubblico amico superando 3-0 la Settaurense in un importante incrocio salvezza. Dopo un primo a tempo a reti inviolate, i nonesi sono riusciti a sbloccare il risultato, legittimando poi la vittoria. 

Era un match da non sbagliare, ma che non si preannunciava semplice, contro un’avversaria blasonata che vanta anni in serie D e ritornata in Promozione dopo una fase storica complicata. Nonostante una classifica poco brillante l’undici di Storo è comunque riuscito a bloccare sul pari formazioni delle zone alte della graduatoria come Benacense e Mori.

In mattinata l’improvviso forfait di Franzoi aveva imoltre allungato la già lunga lista degli indisponibili, con il giovane Filippo Pezzi aggregato in extremis al gruppo.

Davanti a Cristofori la coppia Iob-Marconi, con un Giacomelli perfetto in ogni intervento. Confermati i due under Martinelli e Nicolussi e il centravanti Tarter che cresce di gara in gara.

Cristofori, Giacomelli M., Iob, Marconi, Martinelli, Pinsi, Cattani, Turrini L. (16’ st Turrini A.), Nicolussi (31’ st Rizzardi), Tarter, Holler.

Al 7’ il primo sussulto con Tarter che prende il tempo al difensore e viene atterrato al limite dei sedici metri: a molti sembra la classica situazione da chiara occasione da rete, ma l’arbitro non entra cartellini e sugli sviluppi del successivo piazzato il destro di Holler termina a lato. I biancoverdi rispondono con Ferrari che centra la barriera su punizione e spara alto sulla ribattuta. A metà tempo Holler si libera bene fuori area, ma Pietro Giacomelli è attento e blocca il tiro. I padroni di casa insistono e al 28’ dopo un piazzato dalla trequarti di Marco Giacomelli la sfera sfila con Martinelli che riceve in posizione laterale e prova a sorprendere il portiere senza trovare lo specchio. Al 37’ grande occasione per Holler che di testa anticipa l’estremo difensore ospite ma spedisce di poco alto. Prima del riposo è però Crosina ad aver la palla del vantaggio: traversone da destra, il numero undici si coordina bene e calcia subito tra le braccia di Cristofori, non accorgendosi di essere solissimo in area. 

Al 3’ della ripresa si spezza l’equilibrio: Pinsi mette in mezzo, Tarter salta, il portiere non trattiene e capitan Turrini insacca. 

 

1-0 Lorenzo Turrini

È  il gol che ci voleva per mettere in discesa l'incontro e costringere gli avversari ad aprirsi di più. Al 10’ Cattani manda a vuoto l’uomo con una finta e con il mancino sfiora il palo. Il raddoppio si materializza dopo centoventi secondi: lo stesso Cattani allarga per Nicolussi che se ne va in dribbling, converge e appoggia a Tarter che apre il piattone siglando il 2-0. 

Prima meritata gioia per l’attaccante che con grande impegno si sta ritagliando il suo spazio. La Settaurense tenta di reagire, ma i nonesi non concedono nulla e alla mezz’ora calano il tris grazie a Holler che di precisione gira nell’angolino lontano il pallone servito da Andrea Turrini. Nono centro in campionato per l’ex Trento. 

 

3-0 Erik Holler

Dalle parti di Cristofori da segnalare solo un spunto di Ndaw che si crea lo spazio e di potenza alza sopra la traversa, ma è la Bassa Anaunia ad andare vicina al gol: assist di Pinsi per Tarter e opposizione di piede del portiere. Nel finale spazio anche per il classe ’99 Rizzardi che su schema propiziato da Iob avrebbe sui piedi la palla del poker ma non trova il bersaglio.

Si sale a quota 19, in attesa delle ultime due sfide dell’andata: complicata trasferta con l’Aquila Tn e derby contro l’Anaune.  

Condinese - BASSA 2-2

Peccato. I ragazzi tornano per la seconda volta consecutiva con un punto dal difficilissimo campo di Condino, ma rimane l'amarezza per un successo sfumato all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero: è il 93' e dopo una mischia la palla arriva sui piedi di Pellizzari che con il tiro della disperazione coglie il palo, la sfera sbatte anche sull'altro palo e si insacca beffarda alle spalle dell'incolpevole Cristofori.
Rimane comunque un punto importante, ottenuto su un terreno in cui quest'anno nessuno è ancora riuscito a vincere. A ben vedere la Bassa è la prima formazione ad uscire indenne dallo stadio dei canarini. La Condinese di Luciani (ora terza) sta infatti viaggiando a gonfie vele, esprimendo un ottimo gioco.

Il doppio vantaggio aveva però fatto sperare nel colpaccio...

Formazione rimaneggiata, causa numerosi infortunati. Alcuni devono stringere i denti, ma ne esce una gara positiva, in cui i nostri hanno combattuto con coraggio.
Holler sblocca il risultato dal dischetto trasformando il rigore procurato da Zanotti, poi è lo stesso Cristian Zanotti a mettere il secondo sigillo concludendo una bella azione corale.

Cristian Zanotti

I padroni di casa riescono a riaprirla prima del riposo, costringendo la Bassa a soffrire fino alla fine. Purtroppo non basta e in pieno recupero i "canarini" raggiungono il pareggio proprio allo scadere.

Ora due match salvezza di importanza capitale contro Settaurense in casa e Aquila in trasferta, prima del derby che chiuderà l'andata.

Mai molar! Forza BASSA, sempre con voi!!!
  

Bassa-Fersina

La buona notizia della settimana sono i tre punti (ora ufficiali) assegnati dal Giudice Sportivo con riferimento alla gara casalinga con la Garibaldina causa mancato tesseramento di Calovi, tra l’altro protagonista assoluto del match, con annesso rigore decisivo procurato. La cattiva notizia è la sconfitta con la Fersina, ancora una volta di misura, ancora una volta favorita da alcune disattenzioni dei nostri.   

Dopo un avvio di partita senza particolari brividi, è successo più o meno di tutto.

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Con difesa e centrocampo decimati dagli infortuni, Bertoncini schiera Marconi-Iob-Giacomelli davanti a Cristofori, con Rizzi e Nicolussi esterni. In mezzo Pinsi e Lorenzo Turrini. Si rivede poi da titolare Cristian Zanotti, confermatissimi infine Franzoi e Holler.

Clima grigio e piovoso, che non scoraggia però i nostri irriducibili. 

La prima conclusione pericolosa è di Franzoi che al 9’ impegna Fontana di controbalzo, obbligando il numero uno a deviare in corner con una mano. Sul tiro dalla bandierina traiettoria beffarda di Holler che centra il palo. Al 26’ vantaggio dei padroni di casa:  Holler in area scarica di tacco per Franzoi che con un destro a giro (leggermente deviato) supera il portiere. La reazione dei gialloneri è fulminea e all’ottimo Meneghini bastano cento secondi per inserirsi perfettamente su un traversone dalla sinistra e insaccare di testa alle spalle di Cristofori. La gara resta equilibrata: al 38’  Armellini ci prova dal limite ma non trova il bersaglio, mentre al 43’ Holler incrocia di sinistro con Fontana che blocca.

La seconda frazione è un susseguirsi di emozioni ed colpi di scena. La Fersina ribalta il risultato già dopo un minuto con Saime che sfrutta un bello scambio e fulmina Cristofori con un preciso diagonale. L’undici di Bertoncini sembra rimasto negli spogliatoi e subisce immediatamente anche il tris: uno-due da manuale fra Magelli e Roccabruna con l’esterno che entra in area e da posizione defilata fa secco il portiere. I padroni di casa tentano di gettarsi in avanti e dopo un’azione insistita conquistano un rigore per fallo di Fontana su Zanotti. 

Holler non sbaglia e riapre il match, ma la difesa nonesa è distratta: splendido filtrante di Meneghini per Armellini che con freddezza mette alle spalle del portiere per il 2-4. Sono passati poco più di dieci minuti. Bertoncini si gioca la carta Tarter, con il neo entrato che ha un buon impatto e si mette in mostra al 17’: salta l’uomo con un lob e calcia sopra la traversa. Il match torna in bilico verso la mezz’ora quando Angeli colpisce Tarter dopo un tentativo di rovesciata di quest’ultimo. Per la terna è penalty e rosso: Holler fa il 3-4 e offre ai suoi la chance di un quarto d’ora all’attacco, ma la spinta della Bassa è poco lucida e non dà esito.

I nonesi confermano invece il trend negativo di quest’anno che li vede faticare più in casa che in trasferta. Una novità per una squadra come la nostra a costruire le salvezze in Val di Non.

Nota lieta l’approccio di Tarter che dopo il suo ingresso ha cercato di dare tutto, creando scompiglio nella retroguardia ospite con grande impegno e alcuni buoni appoggi. Poco filtro invece a centrocampo e qualcosa da rivedere anche in difesa. Ad inizio ripresa sbandamento totale, ma grave soprattutto aver preso subìto gol dopo il nostro vantaggio e dopo essere rientrati in gara con il 2-3.

Ora testa a Condino, dove abbiamo conquistato un punto solo, grazie al pareggio dello scorso maggio. La formazione del presidente Galante è sicuramente tra le migliori tre viste in questi mesi e a mio avviso la migliore in assoluto come organizzazione di gioco e movimenti.