domenica 29 marzo 2015

Virtus Trento - Bassa 4-1


La trasferta al Talamo conferma, se ce ne fosse stato bisogno, che quest'anno la salvezza ce la dovremo conquistare sudando fino all'ultimo istante.
Dopo la boccata d'ossigeno di domenica scorsa, la Bassa affrontava una Virtus che non poteva più sbagliare. I nonesi avrebbero potuto anche giocare per il pareggio, in modo da  mantenere un rassicurante distacco sui rivali, ma alla fine è arrivata una pesante battuta d'arresto. 
Girardi è costretto a reinventarsi la difesa causa assenze di Cassata, Larcher e Giacomelli. L'avvio è positivo con i nostri che centrano una clamorosa traversa con Dalfovo e disputano una buona gara fino alla mezz'ora, quando arriva la rete dei padroni di casa. Il raddoppio poco prima dell'intervallo è un duro colpo per la Bassa che a inizio ripresa incassa pure il tris. 

Domeniko Hila

Il neoentrato Hila accorcia le distanze, firmando il suo primo gol in maglio giallorossoblu, il mister tenta il tutto per tutto azzardando un inedito modulo offensivo con difesa a 3, ma il talentuoso Paracampo chiude i conti su punizione. 









Le altre e la prossima sfida

L'unica nota lieta di giornata è rappresentata dai risultati provenienti dagli altri campi. In Eccellenza giornata da incorniciare per le trentine coinvolte nella lotta per non retrocedere: punto fondamentale per il Lavis, ormai ad un passo dalla salvezza e successi dal valore inestimabile per il Comano (3-2) e per il Calciochiese che supera il Salorno nel delicatissimo scontro diretto. Se anche le formazioni di Ponte Arche e Storo mantenessero la categoria, alla Bassa sarebbe sufficiente evitare gli ultimi tre posti.
In Promozione campionato ormai diviso nettamente in due parti: quattro squadre in due punti si contendono la vittoria, tutte le altre (con esclusione forse di Arco e Vipo) sono ancora in bilico e cercano di salvarsi. Le sconfitte di Borgo (3-1 con il Castelsagiorgio), Ravinense (1-0 a Cavalese) e Pinzolo (2-1 con l'Anaune) favoriscono i nostri che rimangono a +6 sulla quart'ultima.

Dev'esser chiaro però che non possiamo limitarci a sperare solo nelle buone notizie riguardo alle rivali: match come ad esempio Borgo-Virtus del prossimo turno implicano un'inevitabile innalzamento della quota salvezza, perchè evidentemente almeno una delle due farà punti.
Il nostro rendimento deve migliorare, occorre ritrovare subito la grinta necessaria! I bonus stanno per esaurirsi. Domenica sale a Denno la capolista Rotaliana: sfida sulla carta proibitiva, ma dobbiamo provarci perchè ogni partita diventa decisiva. IO CI CREDO

domenica 22 marzo 2015

Bassa-Castelsangiorgio 2-0


Vittoria dal valore inestimabile per la Bassa che piega 2-0 il Castelsangiorgio grazie alla doppietta del reintrante Davide Dalfovo.


Il primo dei due gol di Davide "Bobo" Dalfovo



Tre punti che fanno classifica e danno morale in vista della battaglia di domenica prossima sul campo della Virtus. La squadra di Fontana giocherà con il coltello tra i denti per risalire la china dopo due domeniche negative e i nostri dovranno fare altrettanto per non rimpiombare in zona pericolo. I successi di Ravinense e Borgo hanno infatti alzato la quota salvezza, non possiamo permetterci distrazioni, nonostante l'attuale sesto posto!  


domenica 15 marzo 2015

Benacense-Bassa 1-1


Dice bene il buon Paolo nell'homepage del sito: un punto per il morale e per muovere la classifica. La Bassa rientra dalla complicata trasferta di Riva che un pareggio che interrompe la serie di due ko consecutivi. 

Daniel Maistrelli, autore del pari
Ottimo avvio dei nonesi che nei primi dieci minuti vanno più volte vicini al gol. Più tardi la Benacense sfiora a sua volta il vantaggio con Cassata che deve immolarsi per tenere i suoi inchiodati allo zero a zero. Ad inizio ripresa lo scatenato Diallo approfitta di un rimpallo e fulmina l'incolpevole Rossetto con una conclusione potente. La Bassa non crolla, Girardi opta per un assetto più offensivo e il neo entrato Hila, con la collaborazione di Callovini, propizia il rigore del pari. Assente lo squalificato Dalfovo, ci pensa Maistrelli a realizzare dal dischetto. Nel finale gara aperta ma appuntamento con la prima vittoria del ritorno ancora rimandato. 


Era fondamentale non perdere e ritrovare fiducia. Si sale a quota 25 punti, settimo posto condiviso con il Castelsangiorgio, prossimo avversario al Valmaor. Gara tutt'altro che semplice, ci sarà da lottare, come sempre da qui alla fine. 


giovedì 12 marzo 2015

Tre gare per dimostrare chi siamo




“Qui si parrà la tua nobilitate”. Una citazione tratta dall’inferno dantesco per narrare il futuro prossimo della Bassa. Riva del Garda, Denno contro il Castelsangiorgio e Trento in casa della Virtus sono le tappe del cammino tortuoso che attende la truppa di Girardi: riprendere a combattere e a marciare verso la salvezza oppure continuare a sprofondare imboccando il bivio che conduce negli abissi della zona retrocessione. 


 



Il momento non è semplice. Le passate stagioni molto al di sopra delle aspettative non devono ingannare: siamo una squadra che deve lottare e soffrire fino all’ultimo, come è sempre stato nel nostro dna. Il campionato è ancora lungo e dev’esser chiaro a tutti che l’obiettivo è lontano. L’avvio infelice nel ritorno ha sensibilmente complicato i piani dei nonesi che con un solo punto in quattro uscite si stanno facendo trascinare nella parte pericolosa della graduatoria. 

Sta andando tutto male, ma non deve assolutamente prevalere il clima della rassegnazione.
Analizzando razionalmente la situazione, la Bassa ha ancora 5 punti di vantaggio su Borgo e Ravinense appaiate al quart’ultimo posto, ha già affrontato Albiano e Trento, due tra le quattro corazzate e ha impattato nella non facile trasferta di Arco, quinta forza del campionato. Dovremo dunque giocarcela con le formazioni di media-bassa classifica, pensando ad ogni domenica come una finale. Il destino è nelle nostre mani, mollare adesso sarebbe un delitto. 

CUORE, GRINTA E AVANTI A TESTA ALTA! CE LA POSSIAMO FARE ANCHE STAVOLTA!