domenica 28 settembre 2014

Bassa Anaunia-Benacense 3-2



La Bassa Anaunia sfrutta il fattore campo e fa suo il secondo scontro salvezza consecutivo dopo la vittoria di Borgo, mentre alla Benacense, salita in Val di Non alla ricerca della prima vittoria in campionato, rimane solo la soddisfazione per l’ottimo secondo tempo. La squadra di Zasa punta a ritrovare la via del gol che manca dal match d’esordio e dopo dieci minuti Garniga ha la palla buona quando, approfittando di un’incomprensione, calcia a porta sguarnita ma colpisce il palo. I padroni di casa si scuotono e di testa Hila arma il sinistro di Miclet che spara alto. Insistono i nonesi con Dalfovo che scarica sulla sinistra per Miclet: cross ben dosato per l’inserimento di Cattani che sfiora soltanto la sfera. Al 27’ Turrini di prepotenza rompe un blocco a metà campo, appoggia a Miclet che lascia partire un traversone tagliato: Dalfovo sbuca sul secondo palo e non sbaglia. 

Dalfovo e Wegher


La reazione degli ospiti è fulminea: Lorenzi trova un varco e con un rasoterra preciso dai venti metri centra l’angolino. Tre giri di lancette e la Benacense può ribaltare il risultato ma sugli sviluppi di un corner Dioum manca la correzione sotto misura. Minuto 41: ripartenza nonesa, Dalfovo pennella verso l’area, Micu anticipa tutti e in tuffo beffa il proprio portiere. Benacense subito aggressiva dopo il riposo, con l’undici di Girardi che arretra troppo il baricentro. L’estremo difensore noneso deve intervenire due volte nel giro di pochi minuti, prima deviando un tiro di Dioum, poi respingendo il piazzato di Santorum. Al decimo lancio dalle retrovie di Cassata che pesca Hila: il numero undici vede e serve l’accorrente Dalfovo che schiaccia troppo il piattone. Si gioca colpo su colpo e su punizione Santorum testa ancora i riflessi di Rossetto con un destro potente. Sull’altro versante percussione centrale di Miclet che si mette in proprio e con un bolide obbliga Cristoforetti agli straordinari: mano del portiere e traversa. Sull’angolo che ne nasce irrompe Cassata che sigla il 3-1. 

 
La rete di Cassata

Partita finita? Neanche per sogno. Garniga riceve palla sulla sinistra, rientra sul destro ma alza troppo. Passano sessanta secondi e su una punizione dalla trequarti Tavernini la riapre con un imprendibile colpo di testa all’indietro. La Benacense ci crede e al 35’ Garniga fugge sulla corsia laterale e con angolo di tiro ridotto calcia sull’esterno della rete. Nel finale Dalfovo fa vibrare l’incrocio dei pali con una fantastica acrobazia, poi la “Bassa” resiste e festeggia tre punti d’oro.


Nove punti (addirittura uno in più dello scorso anno!) sono un ottimo bottino, considerando pure che nelle prime cinque uscite i nonesi hanno già affrontato le due favoritissime Trento e Albiano. 

AVANTI COSÌ!



La situazione


Quinto posto per la Bassa che si colloca momentaneamente nei piani alti assieme a squadre di altissimo livello, ma soprattutto sta accumulando importanti punti salvezza. 


1
-
PORFIDO ALBIANO
15

2
-
TRENTO
12

3
-
RAVINENSE
10
*
4
-
ANAUNE VAL DI NON
10

5
-
BASSA ANAUNIA
9

6
-
ROTALIANA
9



En plein del Porfido Albiano che ingrana la quinta piegando anche la Virtus Trento. Si riscatta il Trento di Moratti che liquida 2-0 il Borgo, ancora inchiodato a quota zero. Continua a sorprendere la Ravinense di Gabrielli che blocca anche la Rotaliana sul pareggio, mentre l’Anaune si ritrova e spazza via il Fiemme nei primi 45 minuti con il solito super attacco. 


7
-
ARCO 1895
7

8
-
FIEMME C.R.
7

9
-
PINZOLO CAMPIGLIO
7
**
10
-
VIPO TRENTO
7

11
-
BAONE
5

12
-
CASTELSANGIORGIO
4
*
13
-
CONDINESE
2

14
-
BENACENSE RIVA
1

15
-
VIRTUS TRENTO
1

16
-
BORGO
0



Pari senza reti tra due squadre ben attrezzate come Pinzolo e Vipo, con i rendenesi penalizzati in settimana di un punto. Il Castelsangiorgio, prossimo avversario della Bassa, si salva ad Arco (1-1, Dalbosco replica nel finale a Pasini), mentre in coda crisi della Condinese che cambia mister ma non risultato: 1-3 casalingo con la Baone che coglie il primo successo.
 

giovedì 25 settembre 2014

Presentazione Bassa- Benacense




Altro giro, altra sfida salvezza. Ottenuto il massimo dall’insidiosissima trasferta sul campo del fanalino di coda Borgo, la Bassa riabbraccia il Valmaor dopo due domeniche di assenza e attende una Benacense ancora alla ricerca del primo squillo stagionale. La compagine di Riva (altro avversario dal grande passato) è ritornata quest’anno in Promozione dopo due anni di purgatorio. L’ultima apparizione in categoria risaliva al maggio 2011 quando i biancoverdi di casa, già retrocessi da mesi, salutarono i tifosi di Viale Rovereto con un 3-0 conquistato proprio ai danni di una Bassa appagata e in versione turistica. Era l’epilogo di una grande annata per una Bassa che, all’esordio assoluto e contro ogni pronostico, raggiunse la salvezza con largo anticipo per poi rilassarsi nelle giornate finali. Nel girone d’andata, con in palio pesanti punti salvezza, erano stati invece i ragazzi guidati dall’allora mister Brugnara a prevalere per 2-0 grazie alle reti di Andrea Turrini e Segna. La situazione attuale sembra ricalcare quella dell’epoca con la Bassa partita piuttosto bene e la Benacense in difficoltà. Siamo tuttavia solo agli inizi e la rosa a disposizione del tecnico Zasa ha tutte le carte in regola per allontanarsi dai bassifondi. Il gruppo che ha trionfato nel proprio girone davanti ad un ottimo Nago è stato confermato e dal Dro sono arrivati tre elementi tra i quali spicca il difensore Santorum. Oltre a quest’ultimo, in mezzo a moltissimi giovani, troviamo altri due giocatori di indubbia esperienza: Garniga e Molon. Il primo ha trascinato i suoi alla vittoria con 26 reti, il secondo sarà assente a causa di uno dei suoi limiti principali: le squalifiche. Le alternative più accreditate in avanti rispondono ai nomi di Diallo e Dione, coppia made in Africa fisicamente prestante. Uno dei punti forti della formazione lacustre dovrebbe poi essere la guida tecnica: Zasa, reduce da un triennio da incorniciare sulla panchina del Comano, saprà sicuramente estrapolare il meglio dall’organico che gli è stato affidato. 

Sul fronte Bassa Anaunia, Giacomelli dovrebbe farcela, ma Giovannini è pronto. Qualche dubbio a centrocampo: out per forza maggiore Maistrelli che ha già collezionato quattro gialli, mentre sono da valutare le condizioni di Rizzi, Cattani e Valentini.
Con un campionato così equilibrato non sono ammessi passi falsi, soprattutto contro le dirette rivali per la permanenza in categoria.