martedì 20 novembre 2012

Preview della QUINDICESIMA GIORANTA: Ravinense - BASSA ANAUNIA



Per l’ultima partita dell’andata il calendario riserva alla Bassa l’ostacolo Ravinense. Sul sintetico di Mattarello andrà in scena quella che molti addetti ai lavori, vista la precedente stagione, vedevano (nel pre-campionato) come una sfida salvezza e che al contrario vedrà scendere in campo la squadra in vetta alla classifica. L’annata dei ragazzi di Ravina si sta infatti rilevando formidabile, dato che dopo un discreto avvio sono arrivate ben 8 vittorie nelle ultime 10 giornate. Successi convincenti che testimoniano la solidità della squadra e in particolare una notevole facilità nell’andare a segno. L’attacco è il più prolifico della categoria, grazie alle reti di un implacabile Marco Sega, già protagonista nella passata volata salvezza, e di un ottimo Proch.

Sono proprio quest’ultimi gli elementi di spicco dell’organico che il presidente Stanchina ha messo a disposizione di Fugatti. Una rosa non rivoluzionata ma solamente puntellata con alcuni arrivi. In questo senso le novità principale sono l’innesto di vari giovani scuola Trento e di Dellai, proveniente dai “cugini” del Villazzano. In porta l’ex Mori Folgheraiter, dopo l’addio (polemico) di Santorum. Per il resto confermato in blocco il gruppo artefice della clamorosa ma più che mai meritata salvezza della scorso anno. L’impatto con il nuovo campionato era stato a dir poco devastante, con l’allenatore Floriani a farne le spese. L’ingaggio di Fugatti e di qualche nuova pedina ha però ridato fiducia all’ambiente: da qui una progressiva e costante rimonta che è valsa una permanenza in promozione che ha del miracoloso. Se l’obiettivo iniziale era probabilmente quello di soffrire meno del recentissimo passato, con il passare delle settimane la Ravinense è divenuta sempre più la rivelazione del campionato. Con 31 punti e il primato in classifica quando siamo ormai al giro di boa, la formazione del sobborgo non può più nascondersi: anche se il raggiante patron Stanchina predica giustamente calma, con un attacco che segna a raffica e una squadra che vola sulle ali dell’entusiasmo sognare è lecito. 

La Bassa, dopo il successo sul Rovereto, può preparare la partita con maggior serenità. I tre punti appena conquistati non devono però portare ad un’eccessiva rilassatezza, in quanto la situazione in classifica è ancora piuttosto complicata. Nei due precedenti della stagione 2011-2012 un successo per parte: 2-0 per la Bassa all’andata (Turrini, Segna) e 2-1 per la Ravinense al ritorno (con beffa nel finale). Se i nonesi giocheranno con lo stesso piglio dell’ultimo match, potrebbero anche regalare belle sorprese ai loro sostenitori. Parola d’ordine: continuità!

Nessun commento:

Posta un commento