giovedì 16 ottobre 2014

Rotaliana-Bassa 1-0


Perdere a Mezzolombardo ci può stare, ma l'amarezza è tanta perchè il pari era ormai a portata di mano ed è sfuggito solo per un episodio. Classica partitaccia, con la Rotaliana lenta e priva di idee, ma compatta e spietata quando è ora di colpire. Caratteristiche, quest'ultime, delle squadre vincenti. Bassa ordinata...fa il compitino, chiudendosi bene e senza rischiare praticamente nulla per tutto il match. Ma non è bastato.


La cronaca



La Rotaliana supera la Bassa Anaunia con il minimo sforzo e rimane a ridosso dell’Albiano capolista. Prosegue quindi l’imbattibilità della formazione di Parlato, abile nel sfruttare un errore dei nonesi nel finale di un match veramente poco spettacolare. L’avvio dei padroni di casa sembra promettente con Carbone che salta Larcher sulla sinistra ma poi crossa troppo sul portiere. Una manciata di minuti più tardi conclusione velleitaria di Paoli dalla distanza che è il preludio ad un’occasione interessante: gran filtrante per Mariotti che, entrato nei sedici metri, tenta il diagonale ma è chiuso da Rossetto. Il ritmo rimane tuttavia bassissimo per un lungo tratto di partita e al 35’ Faes scuote i suoi con un esterno a uscire dai trenta metri che per poco non sorprende Rossetto e si spegne sul fondo. Dopo centoventi secondi la Bassa mette fuori finalmente la testa e si va vedere dalle parti di Folgheraiter con il destro dal limite di capitan Turrini, facile preda del portiere. È un buon momento per gli ospiti che prima del riposo sfiorano due volte il vantaggio con Dalfovo che prima esplode un tiro improvviso dai venti metri smanacciato in qualche modo dall’estremo difensore, poi, favorito da un rimpallo, entra in area e dalla zona sinistra opta per una via di mezzo tra la conclusione e l’assist.  Rientrati dagli spogliatoi pericolosa incursione dalla destra di Enrico Callovini che impegna Rossetto con un tiro-cross: la palla finisce sulla traversa, poi lo stesso numero uno allontana con un riflesso e evita guai peggiori. La parte centrale del tempo è pero ancora una volta avara di emozioni e la sfida è ravvivata solo dalla bella punizione di Mariotti non lontana dal “sette”. Poco dopo con un bel pallonetto Dalfovo innesca in area Miclet che incrocia con il sinistro: Folgheraiter respinge e miracolo di Faes che in scivolata evita un tap-in a porta vuota. 
Lo zero a zero pare scritto ma al 37’ Rossetto non trattiene una punizione, Carbone si avventa sul pallone e insacca da due passi il gol che vale i tre punti. La rete taglia le gambe ai nostri che abbozzano una timida reazione ma non riescono a rendersi veramente pericolosi.


Si potrebbe essere soddisfatti per aver imbrigliato la seconda in clssifica, ma in realtà al triplice fischio restano solo i rimpianti. La Bassa rimane quinta ma dietro fanno punti in molte, anche causa scontri diretti e perciò l'attenzione deve rimanere altissima. 




Le altre

L'Albiano passa di misura a Cavalese e mantiene la leadership. Tre i punti sulla prima inseguitrice, la Rotaliana, ben sei sul Trento che sprofonda sempre più: nell'incrontro più atteso della serata l'Anaune di Brugnara espugna infatti il Briamasco grazie ad un pazzesco coast to coast di Pinamonti al 94'. Proprio i nonesi salgono quindi sul gradino più basso del podio. Bene la Bassa quinta, prima tra le "mortali". 

1 - PORFIDO ALBIANO 21
2 - ROTALIANA 18
3 - ANAUNE VAL DI NON 17
4 - TRENTO 15
5 - BASSA ANAUNIA 12

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