E’ una sconfitta, quella maturata per 2-0 contro il Lavis,
che fa sorridere la Bassa; che riesce a centrare l’obiettivo stagionale grazie
alla vittoria schiacciante dell’Alense per 3-0 contro il San Martino, che le
regala la salvezza.
L’ultima giornata di eccellenza era molto attesa dalla Bassa e da tutte le squadre di bassa classifica, perché decretava il numero di retrocessioni previste per il campionato di promozione regionale
.
Brugnara deve ancora fare a meno di Maistrelli, e quindi opta
per un 4-4-2. Ci sono varie novità per i nonesi, in porta c’è Soliman al posto
di Cristofori, in difesa rientra Cassata e a centrocampo si rivede Zorzi.
L’inizio di partita è marcato Lavis, che gia dai primi
minuti si rende aggressivo e pericoloso. La Bassa tenta di colpire in
contropiede con Pinamonti e Zorzi che però non riescono ad impensierire il
portiere lavisotto Santorum.
Il Lavis si rende pericoloso verso la mezz’ora con
un bel tiro di Kamal che scheggia il palo. Pocchi minuti dopo il Lavis riesce a
trovare il vantaggio: l’ala destra del Lavis scende palla al piede sulla fascia
destra e riesce a crossare, la palla a campanile inganna Soliman che non riesce
a prenderla, l’attaccante numero 11 del Lavis ne approfitta ed insacca da due
passi. La formazione di Ceraso va vicinissima al raddoppio in diverse occasioni
fino alla fine del primo tempo.
L’inizio di ripresa è sempre lavisotta che già al 5’ su un
corner reclama il gol fantasma per un salvataggio di Giacomelli sulla riga di
porta. Le sostituzioni fatte da mister Brugnara hanno i loro effetti sulla
partita con la Bassa che ci crede nell’pareggio sfiorandolo al 15’ con
Pinamonti; la Bassa continua a creare palle gol, ma la piu ecclatante è alla
mezz’ora con Carolli che da posizione defilata calcia verso la porta di
Santorum trovando la parata del portiere locale. Passano pochi minuti e i
nonesi ci provano con Turrini che però scheggia la parte alta della traversa. A
chiudere i conti è Ferrari che su un lancio approfitta del liscio difensivo e
si presenta davanti a Soliman scartandolo ed insaccando.
A fine partita fa festa il Lavis per essere passato al
secondo posto in classifica, ma anche la Bassa per aver trovato la salvezza.
In eccellenza l’unica a retrocedere, delle trentine, è il Porfido
Albiano che quindi decreta 3 retrocessioni in promozione. Le ultime tre ormai
sono staccate da tempo e quindi retrocesse in prima categoria.
GRANDE BASSA! OBIETTIVO RAGGIUNTO!!!
(grazie a Cristian Dordai)
(grazie a Cristian Dordai)
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