lunedì 13 maggio 2013

Lavis-Bassa 2-0: sconfitta indolore



Vittoria all'inglese per i padroni di casa, ma i nonesi possono festeggiare la matematica permanenza in categoria! Terza salvezza consecutiva: impresa storica e immensa soddisfazione! WE ARE STAYIN' UP, WE ARE STAYIN' UP!





La situazione

Grande attesa fra le squadre di Promozione Trentina per gli ultimi verdetti di Eccellenza. Alla fine arriva la notizia della vittoria schiacciante dell’Alense, con conseguente salvezza dei biancocelesti: può iniziare la festa la della Bassa! I ragazzi di Brugnara non sono però gli unici a gioire, dato che, escludendo le ultime tre formazioni ormai staccate da tempo, tutte le altre squadre erano il lotta per evitare un quart’ultimo posto che ora garantisce invece la salvezza.
8. BASSA ANAUNIA 39
8. Villazzano 39
10. Castelsangiorgio 37
11. Condinese 34
11. Rovereto 34
13. Pinzolo Campiglio 33

14. Garibaldina 22
15. Azzurra 21
16. Vallagarina 14

Oltre alla già condannata Vallagarina, salutano dunque la categoria anche (e SOLO!) Garibaldina e Azzurra, mentre dal Pinzolo in su si può cominciare a pensare alle vacanze! Scongiurate quindi le apocalittiche ipotesi delle sei o addirittura sette retrocessioni in Prima Categoria: merito della Fersina e delle compagini trentine in Eccellenza, le quali, almeno quest’anno, sono riuscite ad avere la meglio su quelle altoatesine.  
Partiamo delle due sfide in grado di incidere sul destino di molti: Alense-S.Martino e Albiano-Plose. L’Albiano doveva vincere e sperare, ma, contro una Plose avanti di un solo punticino rispetto ai cembrani, è arrivata la sconfitta decisiva per la condanna. Il tris dei brissinesi spinge i rossoneri verso una retrocessione sorprendente ma non del tutto immeritata per una squadra che non è mai riuscita ad uscire dalle ultimissime posizioni, pur avendo probabilmente il potenziale per farlo. Seconda salvezza consecutiva invece per piccolo sodalizio di S.Andrea in Monte.
Il Termeno si fa fermare dal già tranquillo Brixen e rischia grosso, ma si salva perché il Naturno non va oltre il 2-2 sul campo del già retrocesso Maia Alta. Sono perciò proprio i venostani a retrocedere assieme all’Albiano. Almeno momentaneamente: la conferma di una fusione tra Fersina e Mezzocorona porterebbe proprio al ripescaggio della quart’ultima (il Naturno, appunto).
L’Alense doveva vincere per garantirsi quantomeno lo spareggio per non arrivare quart’ultimi: in virtù dei risultati giunti dagli altri campi, i tre punti conquistati contro il S.Martino sono più che sufficienti per la salvezza diretta. Al Mutinelli (3-0) non c’è partita contro l’undici della Val Passiria, ancora in corsa per la vittoria finale ma apparso chiaramente poco allettato dall’idea di dover spendere cifre esagerate per giocare in D. Con il secondo posto Lanthaler e compagni ottengono comunque il pass per disputare gli spareggi con le seconde delle altre regioni: il primo avversario…niente meno che la blasonatissima Triestina, nobile decaduta.

10
Plose
37


















11
Alense
36


















12
Termeno
35




















13
Naturno
34


















14
Porfido Albiano
33


















15
Maia Alta
29


















16
Bolzano
29



















Il campionato lo vince perciò il Dro, altra neopromossa e senza dubbio la formazione che più delle altre appariva veramente interessata al titolo. Ai droati basta un pari casalingo per stappare lo champagne e chiudere da imbattuti. Impresa non da tutti. Il ruolino di marcia non è però stato tra i più esaltanti: 52 punti conquistati con ben 19 pareggi, di cui 8 nelle ultime 9. 

1
Dro
52


















2
San Martino
48



















Praticamente inutili a questo punto i risultati delle zone basse della Promozione. Pareggi combattuti per Pinzolo e Condinese (3-3 a Villazzano e 2-2 ad Arco), vittorie per Rovereto e Borgo, pareggio per il Castelsangiorgio. Tre ko invece per le ultime tre, definitivamente retrocesse in Prima.
Discorso ancora aperto in vetta, ma una delle quattro contendenti esce definitivamente della tete de la course: è la Rotaliana, che perde ancora e dice addio alle residue speranze di vittoria. Rallenta di nuovo pure la Baone che, dopo il ko nello scontro diretto con il Calciochiese, soffre e strappa uno 0-0 quasi inutile a Chizzola. La capolista vince senza brillare contro la disastrata Vallagarina. Un risicato 2-0 consente di allungare sulla Baone e di  mantenere invariato il distacco sul vittorioso Lavis, al momento forse la squadra più in forma e più convinta. 

1. Calciochiese 53
2. Lavis 50
3. Baone 49
4. Rotaliana 46
4. Ravinense 46
 

Per le ultime tre domeniche sono in programma alcuni scontri diretti in vetta che potrebbero risultare decisivi: la prossima c’è Baone-Lavis, mentre alla penultima si affronteranno Calciochiese e Lavis, per un finale che promette scintille.

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