Per la Bassa è l’ora della
verità: la sfida contro la matricola Castelsangiorgio rappresenta un vero e
proprio bivio: o si resta impantanati nelle sabbie mobili della zona
retrocessione oppure si spicca il volo verso i tranquilli lidi della salvezza
anticipata.
Reduci da due sconfitte contro le
squadre leader della graduatoria, i nonesi ospitano a Denno il
Castelsangiorgio, la neopromossa che, soprattutto nel girone d’andata, è
riuscita a mettere tutti in difficoltà grazie all’entusiasmo dei giovani e al
bel gioco.
Raggiunta una posizione
tranquilla già dopo le prime partite di ritorno, la squadra di Romano si è forse
inconsciamente rilassata, perdendo con il tempo un po’ di brillantezza. Dopo
sei turni senza successi, la formazione di Chizzola si è ritrovata immersa
improvvisamente nella lotta per evitare il quart’ultimo posto. Il poker
rifilato a domicilio all’Azzurra nell’ultima uscita sembra aver rimesso almeno
in parte le cose a posto, allontanando per ora il ritorno delle avversarie di
bassa classifica. Gli alensi hanno raggiunto proprio la Bassa a quota 36 ma
difficilmente saliranno in val di Non soddisfatti della loro posizione attuale,
soprattutto considerando il calendario proibitivo.
Situazione simile per la Bassa
che deve smuovere la classifica in vista delle ultime complicate giornate
(Lavis in corsa per l’Eccellenza, Borgo e Rovereto impelagate nella zona bassa
e infine Ravinense lanciata verso le prime posizioni).
All’andata i padroni di casa
avevano superato i nonesi 3-1 al termine di una partita entusiasmante e ben
giocata da entrambe le formazioni che si erano affrontate a viso aperto. Per quel che può contare un giudizio basato
su un’unica sfida, il Calstelsangiorgio ha probabilmente espresso il mio
miglior calcio della categoria, puntando su meccanismi ben oliati e scambi in
velocità. Grande attenzione dunque ai prossimi avversari, capaci di vincere ben
cinque volte in trasferta.
Per domenica dovrebbe tornare a
disposizione Giacomelli, ammalatosi nel weekend e assente a Storo, che andrà
probabilmente a sostituire Cassata, squalificato. Da monitorare la questione il
centrocampo: difficile un rientro di Maistrelli, quindi Brugnara dovrà
ingegnarsi ancora una volta per trovare la soluzione più adeguata. Varie le
alternative: riproporre Pinsi in mezzo al campo e non in difesa, accentrare
Pinamonti o Turrini, abbassare sulla mediana Rampanelli oppure lanciare dal
primo minuto Squadrani. Possibile anche qualche variazione nel modulo. In settimana
si è bloccato pure Callovini: la speranza è di recuperarlo a tempo record.
Tra le file ospiti occhio al
fumantino attaccante Marchi, capocannoniere dei sui e autore di ben quattro
reti nell’ultimo sigillo in trasferta (2-5 a Ravina). Sono tuttavia il
collettivo e il gioco le armi principali di mister Romano.
Curiosità: in questa stagione una
sola vittoria per la Bassa a Denno, 2-1 sulla Garibaldina in settembre. Gli
altri successi casalinghi sono arrivati tutti sul sintetico di Campodenno. RIPRENDIAMOCI IL VALMAOR!
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