Manca ancora la certezza assoluta
della salvezza, ma domenica potrebbe essere la volta buona. Al termine dei
novanta minuti si saprà finalmente il numero esatto di retrocessioni dalla
Promozione alla Prima categoria. Per la
festa nonesa (e di tante altre squadre) è sufficiente che si salvi almeno una
tra Albiano e Alense. In caso di declassamento di entrambe, le formazioni
di bassa classifica saranno costretta a rimanere sulle spine fino all’ultimo. Un
aiuto insperato potrebbe tuttavia giungere anche in estate, nell’ipotesi di
effettiva fusione fra Mezzocorona e Fersina: le trattative sembrano ben avviate
e le difficoltà economiche che non risparmiano nessuno rendono molto probabile
un esito positivo. Se il progetto dovesse andare veramente in porto, si
libererebbe un posto in Eccellenza e di conseguenza la quart’ultima della
Promozione potrebbe tirare un sospiro di sollievo.
Senza andare troppo in là con i
ragionamenti, meglio restare concentrati sul campionato. Trasferta proibitiva
per i ragazzi di Brugnara, attesi al Mario Lona da un Lavis con la vetta nel
mirino. Scontri diretti e tentennamenti in alta classifica hanno consentito ai
rossoblù di avvicinarsi prepotentemente al primo posto, lontano ora solo tre
punti: a quattro turni dal termine un clamoroso doppio sorpasso della ciurma di
Ceraso su Calciochiese e Baone non è impossibile.
Un solo risultato a disposizione
dunque per i padroni di casa, che non possono non vincere per cullare il sogno
Eccellenza. Più tranquilla la Bassa che deve solo gestire il +8 sulla quart’ultima
(o forse nemmeno quello) e che potrà giocare con poche pressioni. Qualche buona
notizia dagli altri campi (Eccellenza, ma anche Promozione) potrebbe rendere un’eventuale
sconfitta praticamente indolore. La rivalità con il Lavis è comunque la
garanzia che i nonesi non scenderanno in città già battuti, anche perché c’è il
doloroso ko dell’andata da vendicare. Un 1-2, quello del Valmaor, che non è
ancora stato dimenticato in quanto deciso non solo dalla bravura dei lavisotti
(vedi eurogol di Sicher nel finale), ma anche dalla pessima giornata dell’arbitro
che ne combinò di tutti i colori.
La preoccupazione maggiore in
vista del match riguarda ad ogni modo la conta dei sopravvissuti che assomiglia
ogni volta ad un bollettino di guerra. Gli ultimi ad aggiungersi alla già lunga
lista degli infortunati sono Giovannini e Carolli, quest’ultimo vittima domenica
dell’uscita scriteriata di Robol. Rientra quantomeno Cassata dalla squalifica,
così come dovrebbe farcela pure Zorzi. Forti dubbi invece sulla presenza di
Callovini e Maistrelli. I presenti daranno comunque il massimo e Brugnara riuscirà
di certo trovare la soluzione ad ogni problema e motivare al meglio i suoi. La stagione non è ancora finita: PER LA
MATEMATICA E PER L’ONORE!
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