Importantissimo balzo
salvezza per la Bassa Anaunia che supera con un tris la Virtus Trento e
incrementa il margine sulla quint’ultima in classifica.
Altro scontro diretto,
altra vittoria per i nostri che volano al settimo posto, nella metà alta della
graduatoria: bene così, la situazione è decisamente positiva, ma non dobbiamo
farci prendere troppo dall’entusiasmo perché mancano dieci partite e può
succedere di tutto. Mercoledì si torna già in campo per il recupero contro la
Fersina e sarebbe fondamentale proseguire la striscia.
Rossetto confermato in
porta, in difesa rientrano Sandri (terzino) e Marconi (centrale) dalla
squalifica e si rivede sulla fascia Giacomelli, con un ottimo Pinsi a
completare la linea a quattro. Paracampo, ex di turno, in mediana, poi capitan
Turrini e Dalpiaz, all’esordio dal primo minuto con un pesante numero dieci
sulle spalle. Tridente con Barbetti, Callovini e Andrea “Turra” Turrini. Niente
da fare per Scelta che dovrà star fermo per una ventina di giorni ed è quindi
costretto ad accomodarsi in tribuna con gli altri infortunati (Maistrelli,
Miclet e Cattani).
Avvio propositivo dei
nonesi con Dalpiaz che al 8’ sventaglia sulla fascia per Callovini che ingrana
la marcia e vola fino in area dove appoggia per Lorenzo Turrini che sotto
misura centra il portiere e sul rimbalzo non trova incredibilmente la porta,
complice una deviazione. Quattro minuti e la punizione a giro di Barbetti si
ferma sul palo, poi risponde la Virtus con la conclusione di Baldessari da
posizione troppo defilata. Appena superato il quarto d’ora Callovini spezza
l’equilibrio con un sinistro potente e angolato che dal limite non dà scampo a
Martinelli.
Martino Callovini |
La Bassa spinge ancora e il diagonale velenoso di Barbetti esce di
poco a lato e altre scorribande di Callovini creano scompiglio nella
retroguardia ospite. Gli arancioverdi si affidano spesso a lunghi lanci per
innescare gli esterni offensivi, ma Rossetto può limitarsi all’ordinaria
amministrazione. Il match sembra in discesa, ma al 36’ Perini si guadagna il
penalty controllando una palla vagante e approfittando dell’irruenza di Marconi:
Corradini è freddo e spiazza Rossetto. L’undici di Fontana cresce in chiusura
di tempo e a tre dal duplice fischio si rende pericolosa: rinvio lungo e
calibrato di Martinelli che pesca la corsa sull’esterno di Dallapiccola che
rientra su Sandri con un lob, ma poi calcia sull’esterno della rete con angolo
di tiro ridotto. Ad inizio ripresa brivido per i padroni di casa con Baldessari
che a centro area risolve nel mucchio ma coglie il montante. Gol sbagliato, gol
subìto: palla persa dagli ospiti, capitan Turrini è il più caparbio e dal
vertice dell’area mette dentro per Andrea Turrini, sul cui tacco irrompe
Barbetti che insacca. La Virtus ci prova, ma non riesce a sfondare. Alla
mezz’ora ripartenza fulminea di Callovini che vede e serve Barbetti che entra
in area e viene messo giù da Wang: lo stesso attaccante ha la chance di
archiviare la pratica, ma il rigore è debole e Martinelli blocca. Passano pochi
secondi e Callovini recupera palla sulla trequarti e scambia con il neo entrato
Zanotti che innesca in verticale il solito Barbetti: sinistro sul primo palo,
Martinelli para a terra. Ci pensa tuttavia proprio il numero nove a siglare la
rete della tranquillità a meno di dieci dal termine con un piazzato laterale
che sorprende il portiere sul secondo palo.
Claudio Barbetti |
Nel finale spazio anche per Tomasi
che deve riprendere confidenza dopo i tormenti fisici e per il classe ’98 Iob.
Continuiamo così!
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