lunedì 4 maggio 2015

Bassa-Pinzolo 2-2


Raramente alla fine di una gara della Bassa sono stato così indeciso nel valutare prestazione e risultato: era una partita da vincere, non si doveva perdere per nessun motivo, ne è uscito un pareggio che lascia la situazione quasi inalterata.

Sotto un cielo grigio si affrontavano due formazioni in difficoltà: per entrambe pochi punti conquistati in questo ritorno e periodo recente abbastanza complicato con la Bassa che non riesce ad allontanarsi definitivamente dalla zona pericolo e il Pinzolo sprofondato agli ultimi posti con una rosa sempre più spolpata.

In casa Bassa si ritorna alla classifica difesa a 4 con Larcher e Giacomelli che si riprendono il loro posto sulle corsie laterali. Out per squalifica Cassata e con Pinsi in panchina per onor di firma  (reduce di un lungo weekend di lavoro con le giovanili, ndr) tocca a Giovannini e Maistrelli (che scala ancora una volta in difesa, dove peraltro gioca molto bene) completare la linea. Centrocampo con Cattani e Turrini in mezzo, Hila e Zanotti esterni, in attacco la novità è Wegher al fianco di Dalfovo. Assente pure mister Bonn ed è quindi il d.s. Bertoluzza a sbracciarsi a bordo campo. Al suo fianco, molti giovanissimi visti gli infortuni degli under Valentini e Miclet.
Il Pinzolo, come detto, non se la passa molto meglio, e il buon Codognato deve fare di necessità virtù con le quattordici pedine a sua disposizione. Appiedati dal giudice sportivo due giocatori offensivi come Diego Collini e Sherim, il tecnico può comunque contare sulla verve di capitan Campigotto, sul talento del temuto ex Alessio Mariotti e sui riflessi di un numero uno di altra categoria, l'ex Dro Davide Angeli (autore di una prestazione monstre)

Pronti via e Dalfovo scarica tutta la sua voglia in un destro potente su punizione che manca di poco il bersaglio. Capovolgimento di fronte ed emerge il nostro autolesionismo con uno sciagurato retropassaggio in area piccola che costringe Cristofori ad un uscita bassa tanto tempista quanto fondamentale. Dieci minuti e Wegher su una punizione in prossima della bandierina crossa in mezzo dove svetta Zanotti che angola ma Angeli si distende e respinge. Poco dopo è ancora l'estremo difensore ospite a negare il gol alla Bassa: corner corto, schema che invita Larcher al traversone, incorna Dalfovo ma il portiere salva tutto. Angeli protagonista pure su Wegher che si vede ribattere il diagonale scoccato dalla zona destra dell'area. Sull'altro versante Pinzolo pericoloso quando Mariotti batte con il suo sinistro velenoso una punizione dalla trequarti che non è toccata da nessuno e sfila a centimetri dal palo. Alla mezz'ora i padroni di casa passano grazie alla combinazione Wegher-Hila: Wegher sui quindici metri si inventa un tocco filtrante per l'inserimento del compagno che entra in area e prova a chiudere il triangolo: la difesa tenta di intervenire ma Wegher non demorde ed è abile a distracarsi fra le gambe degli avversari e a piazzare la sfera verso l'angolo lontano con un destro a giro imprendibile.
Federico Wegher










La rete è una liberazione per l'attaccante, per la squadra, per i tifosi, ma nemmeno il tempo per risistemarsi a centrocampo che i rendenesi sfiorano il pari: la difesa di casa esce in maniera azzardata su Mariotti che anticipa il marcatore e serve Campigotto che coglie un palo clamoroso con un rigore in movimento. Più tardi Crisofori si rifugia in angolo sul diagonale insidioso di Mariotti e ad un istante dall'intervallo ecco il solito pareggio-beffa. Punzione per il Pinzolo dai 30 metri calciata magistralmente da Mariotti, Crisofori ci arriva e la palla centra l'incrocio e Pradini è il più lesto ad insaccare in qualche modo: rete che sembra la fotocopia di quella subita nel recupero con il Fiemme, anche stavolta, un uomo lasciato solissimo in area su un piazzato.

Si va all'half time con una certa amarezza e la consapevolezza che anche oggi ci sarà da soffrire parecchio.

Rientrati dagli spogliatoi Mariotti spaventa quello che era il suo pubblico concludendo direttamente da centrocampo: palla alta, ma subito brividi. Passa un minuto e su un corner nasce una mischia in area nonesa con Cristofori che si impossessa della sfera togliendo dai guai i suoi. Minuto tre: lancio in avanti per Wegher, palla allontanata, raccoglie Dalfovo che non ci pensa due volte e fa partire una staffilata che sbatte sulla traversa. Al decimo Hila accelera sulla fascia sinistra e serve Wegher che controlla bene ma non sfrutta l'assistenza di Dalfovo, preferendo la soluzione personale che finisce tra le braccia. Occasione persa per la Bassa e al 13' Buselli, appena entrato, trova una traiettoria assurda con la palla che si infila alle spalle di Crisotofori sul secondo palo. Gelo al Valmaor. Dentro Callovini: non è fisicamente al meglio, ma i suoi guizzi potrebbero dare la scossa. Al 19' altra chance colossale per i nonesi: palla in area dove lottano Wegher e Zanotti con quest'ultimo che si crea lo spazio giusto e calcia a botta sicura ma Angeli è formidabile e dissinesca il rasoterra. Le occasioni si susseguono ma la partita sembra stregata. Nelle difficoltà da sottolineare un commovente capitan Turrini che si batte come un leone (affiancando all'immancabile quantitità alcune giocate da fantasista). Minuto 22: Callovini serve Dalfovo che in area stoppa ma spedisce alto. Gara di sacrificio per il bomber che rimane più arretrato del solito per aprire spazi a Wegher. La precisione ne risente un pò e al 27' dopo un verticalizzazione parte in velocità verso la porta tirando di potenza di poco sopra l'incrocio. La squadra ci prova ma sembra manchi qualcosa e in tribuna i fedelissimi, sconfortati da alcuni risultati dagli altri campi, pensano ormai al peggio. Quando l'ennesimo risultato negativo pare inevitabile, Wegher diventa l'uomo della provvidenza e su una palla che arriva in area fa secco Angeli per l'insperato 2-2.


http://www.usbassanaunia.it/foto_calcio/partite_1415/pinzolo.JPG
Il 2-2 di Wegher




Ci sarebbe anche il tempo per l'assalto finale: con i tre punti cambierebbe tutto e la salvezza sarebbe ad un passo. La Bassa ci prova, ma vi è il rischio di farsi infilzare in contropiede: dare tre punti ad una diretta rivale sarebbe a questo punto troppo grave. Termina in parità, con sentimenti misti...c'è delusione, ma si tira in sospiro di sollievo per aver almeno limitato i danni.   



Cadono Baone e Fiemme, che restano a -9 e -8 dalla Bassa, il Pinzolo resta a -7, mentre accorcia sensibilmente il Borgo che supera una Vipo decisamente rimaneggiata (ne mancavano veramente tanti...), sale al quart'ultimo posto e si porta a -6 dai nostri. Ferme al palo Ravinense e Virtus, le odierne avversarie di Trento (0-5) e Rotaliana (0-1, ancora "San" Sebastiani).

Così a tre dalla fine:

BASSA ANAUNIA 31
CASTELSANGIORGIO 31
RAVINENSE 27
VIRTUS 27

BORGO 25

PINZOLO 24
FIEMME 23
BAONE 22 


Domenica derby con l'Anaune, probabilissimo che si torni a casa con zero punti. A Pinzolo si gioca la sfida salvezza tra i padroni di casa e il Borgo: qualcuna farà punti per forza e accorcerà sulla Bassa. Si preannuncia un altro weekend di grande sofferenza emotiva. Fra sette giorni si potrà avere un quadro molto più preciso della situazione, speriamo di mantenere almeno 4 punti sulla quart'ultima (che retrocederà in caso di declassamento del Dro dalla serie D all'Eccellenza). 


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