Borgo – Bassa Anaunia 2-3

Sempre più in alto! Terzo successo in altrettante uscite per la Bassa che sfata anche il tabù valsuganotto. Nonostante le buone prestazioni offerte, i nonesi erano sempre tornati da questa trasferta senza punti. Questa volta ne sono arrivati addirittura tre che valgono il secondo posto in classifica. Il tonfo dell’Albiano in quel di Ravina (in rete anche l’ex Bassa Carolli) consente ai nostri di scavalcare la corazzata rossonera e alle spalle della capolista. Si tratta di un’altra pagina gloriosa della storia del sodalizio noneso, che mai si era trovato così in alto nel campionato di Promozione. Il merito è di un grande gruppo guidato da un mister che sta conducendo magistralmente i suoi, impresa dopo impresa.

Neppure le numerose assenze e una panchina d’emergenza (con età media bassissima) sono riuscite a fermare la marcia di una Bassa bella, ma pure in grado di badare al sodo all’occorrenza.

Infermeria come detto affollata in casa nonesa. In settimana si sono fermati sia Rota che Giovannini e dunque in difesa troviamo Giacomelli-Cassata-Pinsi-Ciatti, con quest’ultimo nei panni già indossati di terzino. A centrocampo ancora out Maistrelli, mentre Miclet è in fase di recupero ma non al meglio. Moratti schiera allora Cattani (’94) e Pezzi (’97), affiancando ai due giovani un’istituzione come capitan Turrini. In avanti out Zorzi per squalifica e quindi tridente Callovini-Dalfovo-Mariotti.

Il Borgo che necessita di punti per allontanarsi dalle zone pericolose è reduce dalla sconfitta di misura di Albiano, giunta proprio allo scadere, quando i valsuganotti credevano ormai di aver strappato un punto importante.   

Al 12’ tiro di poco out di Turrini deviato dal proprio marcatore. Sull’angolo schema dei giocatori di Moratti che porta Callovini alla conclusione vincente sul primo palo. Al 16’ arriva il pari. Groff sulla sinistra pesca il taglio di Bordato che in torsione di testa riporta il match in equilibrio. Non passano neanche sessanta secondi e Mariotti con un’azione personale realizza il nuovo vantaggio dei nonesi: il sette ospite porta in giro la retroguardia avversaria e batte Mylonas. Passano due minuti e gli ospiti colpiscono ancora: Callovini serve in profondità Dalfovo, bravo a superare il portiere con un preciso lob. Primi venti minuti pirotecnici, ma le emozione non sono terminate. Poco dopo il Borgo va infatti vicino al gol con l’inzuccata di Caumo che termina a lato. Dopo 25’ minuti giocati in maniera intensa, le due squadre rallentano i ritmi e i due portieri non sono costretti ad intervenire fino a fine primo tempo.

La ripresa parte su ritmi elevati con i padroni casi vicini alla marcatura con Groff la traversa con un tiro a giro. I ragazzi di Moratti cercano di gestire il vantaggio limitando le incursioni avversarie. A metà frazione il tecnico inserisce Zanotti, che si renderà molto utile per la squadra in una posizione più arretrata rispetto a quella tipica. Più tardi fa il suo ingresso anche Miclet, finalmente recuperato dopo esser stato bloccato per alcune settimane. Al 40’ lo specialista Vinante ci prova su punizione trovando la risposta di Cristofori. Al 44’ i giallorossi trovano la rete che accorcia le distanze: Dietre calcia al volo dalla distanza e trova l’angolino. Nel recupero il Borgo tenta gli ultimi assalti ma i nonesi non ci stanno e difendono con le unghie e con i denti la vittoria.

Da apprezzare in particolare la reazione della Bassa dopo il pareggio subito: prima l’immediato secondo gol, poi addirittura il terzo gol che ha agevolato il resto dell’incontro. Bene anche la grinta finale che ha permesso di resistere ai disperati attacchi dei valsuganotti.

Le altre

Rimane solo il Lavis tra la Bassa e un primo posto che avrebbe del fantascientifico. La capolista prosegue la sua corsa liquidando la pratica Villazzano (0-2) nei primi 10 minuti. I rossoblu mantengono nove punti di vantaggio sulla Bassa, la nuova seconda e guadagnano ulteriore terreno sull’inseguitrice più accreditata, ossia l’Albiano. È proprio la sconfitta in attesa dei cembrani la sorpresa di giornata: i rossoneri sono vittima dello sgambetto della Ravinense (3-1) per ora rivitalizzata dal nuovo mister. Attenzione quindi alla squadra del sobborgo, prossima avversaria della Bassa.

1	-	LAVIS	43
2	-	BASSA ANAUNIA	36
3	-	PORFIDO ALBIANO	34	*
4	-	ARCO 1895	30
5	-	ROTALIANA	29
6	-	CONDINESE	28

Sale al quarto posto l’Arco dei giovani che asfalta il Pinzolo (4-0): ai rendenesi che rimangono mestamente penultimi non è finora servita la faraonica campagna acquisti. Rallenta ancora la Condinese che dopo il ko di Campodenno viene fermata dal Castelsangiorgio nel finale (1-1 i quel di Condino). Risale invece la Rotaliana, delusione d’annata, che massacra l’Anaune in trasferta (0-4).

In coda, tre punti fondamentali per il Rovereto (oltre a quelli della Ravinense) che supera al Quercia una Baone che non riesce a rilanciarsi. Rinviato per neve infine la drammatica battaglia salvezza Fassa-Pieve di Bono.