L’Anaune si aggiudica
il sentitissimo derby noneso con un netto 3-0. Dopo il vantaggio di Baggia a
fine primo tempo, decisive le reti della talentuosa coppia solandra
Mariotti-Panizza che a inizio ripresa in dieci minuti chiudono il discorso.
Brugnara cala subito
gli assi optando per una formazione offensiva con i due pezzi da novanta Mariotti
e Panizza esterni d’attacco.
Moratti recupera
Cassata che torna al centro della difesa con il confermato Giovannini. Ciatti
riprende il suo posto in mezzo al campo con Turrini e Cattani. Con Mariotti
squalificato, nessun dubbio sul reparto avanzato: Zorzi e Callovini sono
chiamati ad assistere Dalfovo. In porta Rossetto sostituisce l’infortunato
Cristofori. Il campo in condizioni non
perfette e il forte vento non favoriscono certo lo spettacolo e l’avvio di gara
non è memorabile. Il primo guizzo è di Pinamonti, ex di turno, che approfitta
di un rimpallo e calcia di poco sopra la traversa. Gli ospiti rispondono con
una punizione insidiosa di Zorzi che, grazie ad una folata, scavalca Depetris
ma si spegne sul fondo. Al quart’ora prima grande giocata di Manuel Mariotti
che a centro area si esibisce in una girata volante respinta da Rossetto con un
grande riflesso. A dieci dal riposo la gara si ravviva e aumentano le occasioni
da entrambi i lati. Break di Pinamonti che sradica palla a metà campo e scatta
in avanti tentando poi una conclusione fuori misura. Sull’altro versante Ciatti
conquista caparbiamente un pallone, verticalizza per Callovini che vede e serve
all’indietro l’accorrente Turrini che non imprime però sufficiente potenza al
suo tiro. È un buon momento per la Bassa Anaunia che impensierisce ancora
Depetris con Dalfovo, bravo a guadagnare la posizione con il fisico, ma non
abbastanza lucido nella conclusione rasoterra che è ancora preda del portiere. Sul
capovolgimento di fronte il match si sblocca: Panizza va sul fondo e crossa al
centro, Rossetto respinge ma la palla rimane in zona pericolosa fino al tocco
finale di Baggia che da un metro che risolve la mischia. L’azione successiva
vede Zorzi incunearsi in area e cadere dopo un contatto con il difensore, ma
sono vane le proteste veementi degli ospiti: episodio quantomeno dubbio. I
secondi quarantacinque minuti si aprono con la squadra di Moratti subito
aggressiva. Ciatti taglia la difesa con un filtrante per Callovini, sul cui
diagonale dal limite Depetris sfodera un grande intervento, sventando la
minaccia: l’azione prosegue e Zorzi manca di poco il bersaglio con un tiro a
giro. L’Anaune non sta a guardare e sigla immediatamente il gol della tranquillità:
Pinamonti mette in mezzo dalla sinistra, la difesa ospite rinvia male e la
sfera finisce sui piedi di Mariotti che dai sedici metri non si fa pregare e
fulmina Rossetto. I padroni di casa insistono per spegnere ogni velleità di
rimonta avversaria e di lì a poco sfiorano il terzo gol quando il solito
Mariotti regala il pallone del tris ad Alessandro Segna che di piatto la mette verso
il palo lontano: Rossetto ci arriva e tiene a galla i suoi, che però affondano
tre minuti più tardi. L’Anaune giostra ai venti metri, Pinamonti smarca di
tacco Panizza che solo davanti al portiere lo elude con una finta e poi
insacca. Partita virtualmente chiusa con la Bassa Anaunia scossa dalle due
marcature in rapida successione. Moratti prova a mischiare le carte inserendo
un’altra punta, ma l’estremo difensore dell’Anaune non vuole concedere nulla e
smorza anche il destro rabbioso di Dalfovo, ben assistito dal neo entrato
Zanotti. Pinsi tenta di sorprendere Depetris su calcio piazzato, ma il numero
uno dell’Anaune nega pure il gol della bandiera. L’undici di Brugnara
amministra l’ampio vantaggio e dà l’idea di poter ancora pungere con l’attacco
supersonico e a momenti cala il poker quando Panizza viene anticipato
dall’uscita di Rossetto e Mariotti dalla lunga distanza per poco non indovina
il pallonetto vincente.
Ko pesante, anche se il
punteggio appare eccessivo per quello che si è visto in campo. Bassa punita nel
momento di maggior pressione e poi colpita nuovamente quando ha iniziato a
sbilanciarsi di più. Anaune sicuramente più cinica e concreta, con un reparto
avanzato di altissimo livello: esperienza e talento di giocatori che fino a
poco tempo fa militavano in serie D fanno ovviamente la differenza in questa
categoria.
Domenica al Salvez
bisogna iniziare a muovere di nuovo una classifica che resta ad ogni modo strepitosa.
Le
altre
Nelle ultime giornate
non stanno mancando di certo le sorprese. Il tonfo della domenica è quello
della capolista Lavis che crolla inaspettatamente in Valsugana. Il bisogno di
punti salvezza del Borgo ha prevalso sulla necessità di punti promozione dei
rossoblu di Ceraso. L’Albiano, che in settimana ha regolato 1-0 la Condinese
nel recupero, passa in trasferta contro il Fassa e riduce il gap: -6. La Bassa
nonostante tutto mantiene il terzo posto in solitaria.
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