martedì 17 settembre 2013

BASSA ANAUNIA - Borgo 4-1



La Bassa travolge il Borgo e ritrova il sorriso dopo la risicata sconfitta di Condino. La quaterna rifilata ai valsuganotti consente alla truppa di Moratti di avvicinarsi al meglio al delicatissimo tour de force che vedrà i nonesi in campo per ben quattro volte da  qui a fine mese. 

Il mister rimane fedele al suo modulo ma rinforza il centrocampo inserendo dal primo minuto Maistrelli che assicura maggiore sostanza rispetto al più tecnico Ciatti, avanzato come attaccante esterno. Oltre all’assenza di Zorzi per problemi fisici, spicca il ritorno nell’undici di partenza di un tonico Turrini A., che va a fare il terzino destro e ribadisce con i fatti di trovarsi a suo agio in più posizioni. Gli cede il posto Larcher, a cui viene concesso un turno di riposo. 

Floriani conferma Mylonas in porta, in mezzo al campo l’escluso è Caumo, mentre in attacco Nervo e Gonzo vincono il ballottaggio con Groff e Marchi. 

Bassa un po’ contratta nei primissimi minuti ed è dunque il Borgo ad aprire le danze con una conclusione di Dalsasso. I giallorossi ci riprovano poco dopo con Sartori, che, ricevuta la sfera sugli sviluppi di una rimessa, si accentra e cerca invano l’angolino lontano. Mariotti suona la carica con un missile su punizione che Mylonas blocca in qualche modo. Da questo momento è un monologo noneso. Dalfovo verticalizza per Mariotti che è brillantemente anticipato dalla tempestiva uscita del portiere ospite. I due si trovano a meraviglia e costruiscono una delle occasione più clamorose della prima frazione: Dalfovo pesca Mariotti che evita l’offside e si presenta davanti a Mylonas ma spara incredibilmente alto. La coppia è ancora protagonisti cinque minuti più tardi, quando il numero nove viene atterrato nettamente in area. Dal dischetto si presenta il compagno di reparto, che calcia centrale e si fa respingere il rigore per lo sconforto dei supporters di casa. Il Borgo approfitta dell’attimo di scoramento della Bassa e per poco non passa in vantaggio: Sartori risolve una mischia con un rasoterra angolato ma la difesa salva sulla linea. Scampato il pericolo, i padroni di casa si riversano in avanti e vanno vicinissimi all’uno a zero: cross di Mariotti, Nervo, intimorito da Dalfovo, colpisce la propria traversa e il bomber della Bassa non riesce a ribadire in rete. 

Si va al riposo sul punteggio di zero a zero, con la Bassa che può recriminare per le troppe chance fallite. I secondi 45 minuti si aprono con i ragazzi di Moratti decisi a far propria la partita e finalmente l’incontro si sblocca per merito di Dalfovo che dal limite infila un incolpevole Mylonas, anche ingannato da una deviazione. I valsuganotti non ci stanno e lo specialista Vinante mette i brividi a Cristofori con una punizione dal limite: parabola perfetta ma l’incrocio dei pali nega all’ex Albiano la goia del pari. La rete dei giallorossi è però solo rimandata. Sartori sbaglia il cross ma la traiettoria beffarda inganna Cristofori e rimette in carreggiata la formazione di Floriani. I nonesi ripartano con rabbia e Dalfovo, dopo essersi liberato in area, impegna subito l’estremo difensore con un diagonale preciso e potente. Passano pochi minuti e in seguito ad una bella combinazione offensiva Turrini L. serve Mariotti che si mette la palla sul sinistro e conclude a lato di un nulla. Il gol è nell’aria. Al 25’ Ciatti sradica all’avversario un pallone prezioso e si lancia verso la porta: evita un difensore, cerca di infilare Mylonas che respinge, ma Dalfovo si fionda sulla ribattuta e riporta avanti i suoi. Urlo liberatorio del Valmaor.

Moratti toglie lo stremato Ciatti per Miclet e poco dopo inserisce lo scalpitante Callovini per un Cattani più agguerrito del solito. Il tris porta proprio la firma di Callovini, che sfrutta la distrazione difensiva sulla rimessa di Cassata e in girata fulmina Mylonas. Primo centro stagionale per il rampante classe ’94 che si prende anche una personale rivincita contro gli avversari di giornata. il Borgo sbanda e nel finale arriva pure il poker noneso: Miclet gestisce al meglio un pallone in mezzo al campo e l’appoggia a Mariotti che inserisce il turbo, salta tutti i difensori e in diagonale fa secco il portiere. L’inchino del talento solandro tra l’ovazione generale manda i titoli di coda su un match veramente palpitante. 

Per Moratti ancora dei buoni segnali dalla squadra. Il reparto difensivo è solido e a centrocampo il rientro di Maistrelli offre maggiori alternative e in particolare delle garanzie dal punto di vista della quantità. In attacco Dalfovo sta dimostrando anche in questa categoria di essere un bomber di razza. L’intesa con Mariotti non manca e proprio quest’ultimo ha enormi margini di miglioramento e le potenzialità per spezzare gli equilibri.             

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